Catenani

Struttura cristallina di un catenano con un macrociclo ciclobis(paraquat-p-fenilene) riportata da James Fraser Stoddart e colleghi in Chem. Commun., 1991, 634 - 639.
Animazione schematica della sintesi del [2]catenano formato da bipiridinio ciclofano e para-fenilene.
Struttura cristallina di un catenano riportata da Jean Pierre Sauvage e colleghi in Chem. Commun., 1985, 244-247.

I catenani[1] sono architetture molecolari meccanicamente interconnesse consistenti in due o più macrocicli collegati a incastro, in modo da presentare una geometria simile ad una catena.[2] I cicli non possono essere separati senza che si abbia la rottura dei legami covalenti. I catenani sono concettualmente correlati ad altre architetture molecolari meccanicamente interconnesse, come i rotaxani, i nodi molecolari o gli anelli di Borromeo molecolari. È stato introdotto il termine "legame meccanico" per descrivere la tipologia di legame che intercorre tra i macrocicli di un catenano.

  1. ^ Gottfried Schill, Catenanes, rotaxanes, and knots, collana Organic chemistry; a series of monographs, Academic Press, 1971, ISBN 978-0-12-625450-1.
  2. ^ (EN) IUPAC Gold Book, "catenanes (catena compounds)"

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